Risposta n. 1

In merito al quesito formulato sull’assenza di specifiche riguardanti la redazione della relazione generale dell’offerta tecnica, si precisa quanto segue:

- La relazione generale deve contenere un numero massimo di 40 pagine, ovvero 20 facciate;

- Il formato è A4, orientamento verticale per la relazione, con parametri non inferiori ai seguenti: margine superiore: 2,5 cm; margine inferiore: 2 cm; margine sinistro: 2 cm; margine destro: 2 cm.

- Per gli elaborati grafici il formato deve essere A3, orientamento orizzontale.

- il tipo di carattere è Times New Roman oppure Arial;

- La dimensione del carattere deve essere 12

- L’interlinea deve essere 1,15

- Le certificazioni non fanno parte della relazione, quindi non sono conteggiate nell’impaginazione della relazione.

Risposta n. 2

In merito al quesito formulato si conferma che la categoria D.04 può essere ricoperta dalla categoria D.05.

In riferimento al quesito n. 1 si precisa: massimo 40 pagine (80 facciate)compresa copertina ed elenco generale

In riscontro al quesito posto si rappresenta quanto segue: 1) La figura del professionista antincendio può essere ricoperta da un collaboratore coordinato e continuativo, purchè iscritto nell’elenco del Ministero dell’Interno (D.L.139/2006 art. 16 c. 4 ). 2) La categoria OS 19 è obbligatoria e se non posseduta dall’operatore economico, è subappaltabile al 100%. Per maggiori approfondimenti si rimanda a pag. 32 del C.S.A. note 4 e 5 Parte I tav. G.06 3) Per quanto riguarda la cumulabilità delle riduzioni alla cauzione provvisoria si rimanda a quanto disposto art. 106 co. 8 e relativo allegato II 13 del DLgs 36/2023. Si precisa che in caso di cumulo delle riduzioni quella successiva è calcolata sull’importo che risulta dalla riduzione precedente. Per maggiori approfondimenti si rimanda a pag. 56 art. 26 del C.S.A. Parte I tav. G.06

Non è stato stabilito un numero massimo di pagine in formato A4 e A3 e pertanto si rimanda alla discrezionalità dell’operatore economico. Si precisa che è preferibile non allegare manuali tecnici o similari.

Come già rappresentato nella risposta relativa al quesito n. 3, si conferma il numero massimo di pagine pari a 40, inclusa la copertina e indice, in complessive 80 facciate.

In riscontro al quesito pervenuto: il piano di gestione dei rifiuti e il piano di gestione delle terre e rocce da scavo devono fare parte dell’offerta tecnica in fase di gara, al fine di porre, la Commissione giudicatrice, nella condizione di valutare il criterio distinto con la dicitura “A.4 Gestione rifiuti e protezione matrici ambientali”, come riportato a pag. 51 del disciplinare di gara.

In caso di partecipazione ATI è sufficiente che la capogruppo possieda i criteri A 6 A 7 e A8 per ottenere il massimo punteggio

Il computo metrico è la tavola distinta come G.03 negli elaborati amministrativi scaricando la cartella compressa “Progetto Jato 1”, dai documenti di gara.

Si comunica agli operatori economici interessati, che a causa delle richieste di rinvio della data di scadenza per la presa visione dei luoghi oggetto degli interventi, il termine per la presentazione della richiesta sopralluoghi viene prorogato al giorno 16/05/2024, ore 13:00, inviando la richiesta all’indirizzo:  palermo@pec.consorzibonificasicilia.it.

Non saranno presi in considerazioni le richieste pervenute oltre le ore 13:00 del 16/05/2024.

Il Responsabile Unico del Progetto

(Ing. Salvatore Marino)

Non è possibile prorogare la data di scadenza della procedura di gara. Nel caso in cui si dovesse prorogare la data di scadenza, si dovrebbe necessariamente fare una nuova pubblicazione nella Banca dati nazionale e in Gazzetta Europea e con contestuale modifica del CIG.

Come previsto dal D.Lgs 36/2023, e precisamente dall’Allegato II.12, art. 2, commi 2 e 4, la qualificazione VI, incrementata di un quinto, abilita l’operatore economico a partecipare a gare di lavori di importi fino a € 12.394.800,00. Per quanto sopra, la risposta è affermativa.

In riscontro al quesito posto, non ci sono specificatamente norme che impediscono ad un operatore economico che ha partecipato alla redazione del progetto definitivo partecipare alla presente procedura.

Si ripropone nell’allegato G.01 “Elenco prezzi unitari” i codici P.A.143 E P.A. 144. Viene riportato nei documenti di gara al fine di renderlo visibili ai partecipanti.

In riscontro  si rappresenta quanto segue:

Il calcolo delle competenze negli elaborati di gara è riportato nell’elaborato denominato G.04 quadro economico.

Quanto riportato nel disciplinare relativamente alle figure dei succitati professionisti risulta essere un refuso, in quanto non è prevista la progettazione antincendio e la relazione geologica sottoscritta da un professionista abilitato è un elaborato allegato al progetto

Progettazione BIM

Per quanto riguarda l’utilizzo del BIM nel criterio A1.1 si premia sua l’utilizzo in fase di progettazione che di esecuzione.

Il BIM è in generale un criterio che può essere applicato non solo nell’ambito della progettazione ma anche nell’esecuzione, per la quale i CSA non prevede le tecnologie BIM.

La Stazione Appaltante ha voluto riconoscere l’onere che con ogni probabilità il progettista dovrà sostenere, quali rilievi integrativi, per l’esecuzione di una corretta progettazione di dettaglio così come richiesto dalla progettazione esecutiva.

I rilievi integrativi, quindi, sono stati presi in considerazione per consentire una corretta e dettagliata progettazione esecutiva degli interventi.

Non c’è nessuna previsione di rielaborazione della documentazione progettuale posta in base di gara. E comunque ogni eventuale servizio tecnico integrativo che la Stazione Appaltante vorrà affidare è coperto delle spese generali del quadro economico.

Questa Amministrazione ritiene corretto l’utilizzo della categoria D.04 (rif. parcella acquedotti e fognature) che ricomprende gli acquedotti e le fognature con le opere annesse e connesse

Si precisa che nei precedenti affidamenti che questa Stazione Appaltante ha effettuato su medesimo progetto sono stati ricompresi nella medesima categoria D.04.

Si ribadisce quanto già rappresentato al punto 6.

Conclusioni

Tutto ciò premesso questa Stazione Appaltante non ritiene, con il presente bando di gara e relativo disciplinare che vengano richieste prestazioni intellettuali a titolo gratuito ovvero sottostimati. Si ritiene il compenso determinato congruo per l’esecuzione delle attività previste.